Quali costi sono detraibili con il sismabonus?
Le spese che danno diritto alla detrazione sono tutte quelle legate agli interventi di messa in sicurezza statica, in particolare sulle parti strutturali degli edifici (art.16-bis, co.1, lett. i, del D.P.R. 917/1986).
Oltre alle spese per l’esecuzione dei lavori, ai fini della detrazione è possibile considerare anche:
- le spese per la progettazione e per le altre prestazioni professionali connesse (comprese le spese per classificazione e verifica sismica degli immobili), solo se propedeutiche ai lavori agevolati;
- il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti;
- le spese per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi;
- gli oneri di urbanizzazione;
FAQ
- Che cos’è il Sismabonus, a chi spetta?
- Come funziona il Sismabonus?
- Come posso usufruire delle detrazioni del Sismabonus per gli interventi antisismici?
- Dove trovare una guida informativa su Sismabonus – Ecobonus?
- Quando si rischia la perdita delle detrazioni di imposta del Sismabonus?
- Come detrarre contemporaneamente sismabonus ed ecobonus?
- E’ consentita la detrazione Iva dal Sismabonus?
- Quali costi sono detraibili con il sismabonus?
- Qual è l’iter amministrativo edilizio per gli interventi antisismici del sismabonus?
- Quale tipologia di professionista può seguire la pratica del sismabonus?
- Chi incaricare per redigere il progetto per il miglioramento sismico ed un preventivo Sismabonus?
- Come si determina la detrazione del sismabonus per ogni condomino?